CORNO

CORNO FRANCESE IN MIB costruito nella prima metà del XX secolo dalla ditta “Ferdinando Roth” Milano. Acquisita da Antonio Bottali nel 1898 ne continuò l’attività mantenendo per un breve periodo il marchio: ” Ditta Ferd. Roth Flli. A.M. Bottali”, in seguito aprirono una succursale all’indirizzo: Piazza Andrea Doria 6. I Bottali oltre l’attività di Ferdinando Roth rilevarono le attività di Luigi Alziati e di Giuseppe Pelitti. Questa ditta fu attiva dal 1870 ed eccelse nella produzione di ottoni. Lo strumento è in ottone cromato con ghiere e rinforzi in ottone nichelato e presenta tre valvole rotanti azionate da tasti in metallo argentato

I FRATELLI PELITTI sono stati una famiglia di costruttori di strumenti musicali a tastiera e a fiato attiva a Varese nel secolo XVIII, poi a Milano dal terzo decennio del secolo XIX.

Fondatore, a Varese, fu Luigi Giulio Melchisedech Pelitti, nato nel 1736. Alla fine del’700 si decise di diversificare la produzione inserendo anche gli  strumenti d’ottone.

Giovanni Pelitti ebbe nove figli e tre di questi, Paolo, Giuseppe e Carlo, continuarono a dedicarsi alla costruzione degli ottoni.

Paolo Pelitti, nipote del fondatore, nato nel 1802, trasferì la fabbrica da Varese a Milano intorno al 1822.

Si deve però a Giuseppe Pelitti,  l’imponente successo ottenuto dalla ditta a partire dagli anni Trenta, nonché l’invenzione di vari strumenti musicali a fiato, alcuni dei quali ebbero duraturo successo.

Un catalogo dell’esposizione degli strumenti musicali milanese del 1861 così lo presenta: “Andrà ripetendo cosa del pari notissima dicendo che il Pelitti non è soltanto costruttore, ma inventore benanco di molti strumenti e fortunato modificatore di altri”.

Nel 1835 Giuseppe ideò il ‘bombardino’, strumento a fiato, che riscosse grande consenso nelle bande italiane.

La vedova di Giuseppe Clemente, Carlotta Gola, vendette la ditta Pelitti ai fratelli Amedeo e Mario Bottali, già proprietari della fabbrica Antonio Bottali.

Nel frattempo la già florida azienda Pelitti aveva avuto un ulteriore impulso, sia ampliando la gamma dei prodotti, sia esportando in molti Paesi con depositi a Buenos Aires, Lima e Montevideo.

Partecipò alle Esposizioni di Londra nel 1851 e 1857; di Parigi nel 1853 e 1855; di New York nel 1853; di Firenze nel 1861.

Su esplicita richiesta di Giuseppe Verdi vennero realizzate le trombe per la ‘prima’ dell’Aida al Cairo.

La più importante serie di strumenti a fiato Pelitti, alcune decine di esemplari, si trova a Roma nel Museo nazionale degli strumenti musicali, dove è conservata anche la collezione privata della famiglia.

FERDINANDO ROTH (1815-1898).  L’etichetta della ditta recita “Premiata Fabbrica / Ferdo. Roth Milano”. Nacque ad Adorf, in Germania, nel 1815 e morì a Milano nel 1898. Lavorò prima per Pelitti e successivamente come caporeparto a Praga e Vienna. L’istituzione della sua Premiata Fabbrica a Milano viene datata tra il 1838 e il 1842. Gli strumenti Roth sono stati esposti a Firenze (1861), Santiago (1875), Milano (1881, 45 ottoni e 1894). Nel 1878 la fabbrica era presso S. Giovanni in Conca 9, Milano. Nel 1894 si considerò come specialista in sassofoni e dichiarò di essere il fornitore originale di trombe Aida realizzate secondo le istruzioni di Giuseppe Verdi. Nel 1894, cieco e ottantenne, passò il timone al genero, Antonio Bottali, e alla morte, nel 1898, l’impresa divenne Roth & Bottali. 

FLICORNO

FLICORNO TENORE IN SIB, a tre valvole rotanti, in ottone nichelato, marchiato K3PA matricola n. 682 costruito nel 1964. Strumento tipicamente da banda è ancora utilizzato nei complessi di fiati del centro-Europa e della Croazia.

TROMBONE

TROMBONE FRANCESE IN SIB, costruito nei primi decenni del XX secolo, ditta ORSI di Milano dotato di meccanica viennese. Venditore Ditta A. Sanfilippo, Piazza Cairoli, 45 Messina. Lo strumento, in ottone nichelato, lungo 95 cm, presenta tre corti pistoni che comandano la stessa meccanica viennese.

LA DITTA ORSI La fabbrica di strumenti a fiato Orsi nasce all’inizio degli anni ’80 dell’Ottocento dalla collaborazione del Prof. Romeo Orsi, docente di clarinetto al Conservatorio di Milano e figura importante del mondo musicale milanese per vari decenni, con Paolo Maino, noto fabbricante di strumenti a fiato in legno fin dal 1836. La fondazione della ditta Maino & Orsi, avviene di fatto verso la fine degli anni 1870, e formalmente dal 1894.

La fabbrica, grazie all’iniziativa e la capacità di Romeo Orsi, si sviluppa rapidamente tanto che già nel 1898 produceva tutta la gamma degli strumenti a fiato, come risulta da un catalogo illustrato della ditta (parte anch’esso della collezione).

Romeo Orsi fu anche un abile innovatore, brevettando, tra gli altri, strumenti innovativi quali i clarinetti a doppia tonalità ancora nel 1881.Dal 1906 la fabbrica diviene di proprietà del solo Romeo Orsi, e verso il 1918 prende la denominazione di “Prof. R. Orsi”, nome che identifica ancora la fabbrica attuale, con sede a Tradate, in provincia di Varese.

PROF. ROMEO ORSI. ll Prof. Romeo Orsi (1843-1918) nasce a Como, e giunge in giovane età al Regio Conservatorio di Milano, dove consegue il diploma appena ventenne. La sua carriera comincia in questo modo, al teatro “La Scala” di Milano, come concertista dove dapprima diventa assistente principale, in seguito Presidente. Inoltre viene nominato insegnante di clarinetto al Regio Conservatorio di Milano. Inventa il clarinetto con doppia tonalità che riscuote un grande successo, e grazie a numerosi ordini di questo strumento si unisce alla piccola azienda di Paolo Maino dando origine alla “Maino & Orsi”. La felice attività di Orsi risolve il problema di ridurre tutti gli strumenti a fiato dal vecchio registro al diapason; Il ministro della guerra gli affida questa modifica per strumenti di bande militari. Proprio per questi strumenti speciali i maestri Mascagni, Puccini, Leoncavallo, Giordano, Montemezzi, Verdi e molti alti si affidano alle capacità artistico-industriali di Orsi, per le quali esprimeranno grandi riconoscimenti. Oggi il tradizionale artigianato del fondatore convive con nuove tecnologie costruttive. L’azienda conserva tutt’ora una copia di ogni strumento a fiato creato e prodotto dai suoi artigiani da oltre 180 anni di storia affascinante.
Questo fa della Orsi l’unica al mondo a produrre qualsiasi tipo di strumento a fiato della sua unica e vasta collezione, che include centinaia di modelli.

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Indirizzo

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